Giovanni Boldini, Ritratto di Marthe Regnier, 1905
...si può resistere a Boldini?
"
dal sito ilvittoriano.com
" Un grande protagonista della Belle Époque, un pittore straordinario che ha immortalato nei suoi ritratti le donne più belle dell’alta società parigina.
La mostra Giovanni Boldini, ospitata dal 4 marzo al 16 luglio a Roma al Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, si presenta come una delle più ricche e spettacolari esposizioni antologiche degli ultimi decenni, proponendo al pubblico olii e pastelli tra i più rappresentativi della produzione di Boldini e di altri artisti a lui contemporanei, oltre a una piccola selezione di disegni su carta e incisioni.
L’esposizione ricostruisce passo dopo passo il geniale percorso artistico del grande maestro italo-francese che non è stato solo uno dei protagonisti di quel periodo ineguagliabile, o solo il geniale anticipatore della modernità novecentesca, ma colui che nelle sue opere ha reso ed esaltato la bellezza femminile, svelando l’anima più intima e misteriosa delle nobili dame dell’epoca, per lui “fragili icone”.
In mostra circa 160 opere - alcune delle quali raramente esposte come La tenda rossa (1904), Signora che legge (1875), Ritratto di signora in bianco con guanti e ventaglio (1889), Signora bruna in abito da sera (1892 ca.), Ritratto di Madame G. Blumenthal (1896) - provenienti da importanti collezioni private e dai musei di tutto il mondo quali il Musée d'Orsay di Parigi, Staatliche Museen zu Berlin - Nationalgalerie di Berlino, il Musée des Beaux-Arts di Marsiglia, gli Uffizi di Firenze e infine ma non per ultimo il Museo Giovanni Boldini di Ferrara che è la più importante raccolta pubblica di opere del maestro.
Esposta nelle sale del Vittoriano anche la grande tela dedicata a Ritratto di Donna Franca Florio (1901-1924), capolavoro simbolo della Belle Époque e della Palermo felicissima.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e della Regione Lazio, la grande retrospettiva è organizzata e prodotta da Gruppo Arthemisia, in collaborazione con Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale e AIAC (Associazione Italiana Arte e Cultura), ed è curata da Tiziano Panconi e Sergio Gaddi."
..quando vivere è tutta una canzone..
giovedì 23 marzo 2017
mercoledì 16 aprile 2014
giovedì 14 marzo 2013
quel senso di cometa che c'è dentro di noi.
Il ticchettio di te di te è assenza che fa compagnia.
In questa notte di caffè, di sogni ad orologeria.
Sapessi quanta vita c'è nel ticchettio di te di te...
La vita è un'apertura d'ali,
quel senso di cometa che c'è dentro di noi.
Perché la vita è nostalgia di mare,
bellissima e incompiuta senza un amore è.
Perché l'amore mio per te...
E' un'apertura d'ali, quella felicità
che fa sentire soli per quando finirà.
L'amore ci fa prigionieri eppure sembra libertà.
Ma ci sarà una sera che capirai di me,
silenzi e chiaroscuri
lo stormo di pensieri
che volano da te.
Un'apertura d'ali è...
Anche quest'alba cogli alberi di vetro.
E sento crescer l'erba del traffico in città.
Perché la vita a volte fa paura.
Quel ghigno di moneta che guerra e fame è.
Ma quel che sento io per te...
E' un'apertura d'ali che abbraccia il mondo, sai.
L'amore che respiri finché respirerai.
L'amore che fa prigionieri e a noi ci sembra libertà.
Ma ci sarà una sera che capirai di me,
silenzi e chiaroscuri
lo stormo di pensieri
che volano da te
che volano da te.
E' un'apertura d'ali
lo stormo di pensieri
che volano da te.
Riposati...
Bentornato Renato!
martedì 28 giugno 2011
The Cospirator
Diretto dal Premio Oscar Robert Redford.
Narra dell'assassinio del presidente Lincoln e del processo che ne seguì incentrando la storia sul dubbio, sull'interrogativo. Un paese veramente democratico è in grado di offrire giusto processo sotto l'onda emotiva di un affronto alle proprie radici?
Un film sul passato dell'America per giudicarne il presente.
Regia asciutta concessione solo alla fotografia, attori superbi, Robin Wright,James McAvoy, Kevin Kline irriconoscibile.
Da vedere.
mercoledì 23 marzo 2011
lunedì 21 marzo 2011
MIO FRATELLO FACEVA L'AVIATORE
Mio fratello faceva l’aviatore,
gli diedero un giorno una carta.
Egli ha fatto i suoi bagagli.
La rotta verso Sud era segnata.
Mio fratello è un conquistatore.
Il nostro popolo ha bisogno
di spazio. E procurarsi delle terre
è per noi un vecchio sogno.
Mio fratello ha conquistato lo spazio
nel massiccio del Guadarrama.
È lungo un metro e ottanta,
è fondo un metro e cinquanta
Mio fratello faceva l’aviatore,
gli diedero un giorno una carta.
Egli ha fatto i suoi bagagli.
La rotta verso Sud era segnata.
Mio fratello è un conquistatore.
Il nostro popolo ha bisogno
di spazio. E procurarsi delle terre
è per noi un vecchio sogno.
Mio fratello ha conquistato lo spazio
nel massiccio del Guadarrama.
È lungo un metro e ottanta,
è fondo un metro e cinquanta
Bertold Brecht
giovedì 3 marzo 2011
Balliamo
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